Prospettive e stakeholder
La laurea magistrale in Giurisprudenza è finalizzata all'avvio delle studentesse e degli studenti sia alle professioni giuridiche classiche, quali l'avvocatura, la magistratura e il notariato, sia ad ogni altra attività professionale, autonoma o subordinata, per la quale sia necessaria una approfondita conoscenza del diritto.
Gli sbocchi professionali del corso di laurea possono essere sintetizzati, in via indicativa e senza pretesa di completezza, secondo la classificazione ISTAT delle professioni come segue:
Avvocati/e
- Funzioni in un contesto di lavoro: le professioni comprese in questa unità rappresentano e tutelano gli interessi di persone e organizzazioni nelle procedure legali e nei diversi gradi dei processi penali, civili e amministrativi; redigono documenti, contratti e altri atti legali; forniscono consulenza e assistenza legale; svolgono le funzioni di Arbitro e di mediatore per la risoluzione di controversie.
- Competenze associate alla funzione: sulla base di una solida formazione nel metodo giuridico e nei contenuti del diritto positivo, i soggetti compresi in questa unità sono in grado di: i) attuare una corretta qualificazione delle fattispecie giuridiche esaminate e affrontare efficacemente le questioni interpretative dalle stesse implicate, anche attraverso il corretto reperimento delle fonti normative di riferimento e degli orientamenti della dottrina e della giurisprudenza; ii) redigere pareri e atti giuridici; iii) sviluppare efficaci tecniche argomentative; iv) fornire consulenza e assistenza, in sede giudiziale e stragiudiziale.
- Sbocchi occupazionali: libera professione, previo svolgimento della pratica forense presso uno studio legale (che può essere parzialmente sostituita con la frequenza della Scuola di specializzazione per le professioni legali) e superamento dell'Esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione forense.
Notai/e
- Funzione in un contesto di lavoro: le professioni comprese in questa unità ricevono e redigono gli atti tra vivi e di ultima volontà; attribuiscono agli atti pubblica fede; li conservano; ne rilasciano copia, estratti e certificazioni; accertano la volontà dei contraenti e la traducono in linguaggio giuridico, garantendo la legalità dell'atto così messo in essere; consigliano alle parti l'atto più idoneo a raggiungere gli obiettivi prefissati; verificano la legalità dei contenuti oggetto degli accordi e delle transazioni.
- Competenze associate alla funzione: attraverso le conoscenze e le abilità maturate nel corso degli studi, acquisiscono le necessarie competenze nel campo delle materie giuridiche, con particolare riferimento a quelle civilistiche, urbanistiche, tributaristiche, internazionalistiche e di diritto dell'Unione Europea, per la individuazione e la redazione degli atti giuridici richiesti dalle esigenze e necessità sottoposte al loro esame.
- Sbocchi occupazionali: libera professione, previo svolgimento della pratica presso uno studio notarile (che può essere parzialmente sostituita con la frequenza della Scuola di specializzazione per le professioni legali) e superamento di concorso pubblico per l'accesso alla professione notarile.
Magistrati/e
- Funzione in un contesto di lavoro: le professioni comprese in questa categoria amministrano la giustizia penale, civile e amministrativa nei diversi gradi del processo; accertano le condizioni dell'azione penale e la esercitano; controllano la liceità e la congruenza alle leggi e ai regolamenti della spesa pubblica.
- Competenze associate alla funzione: i soggetti compresi in questa unità devono disporre di una approfondita conoscenza nel campo delle materie giuridiche civilistiche, penalistiche, amministrativistiche, tributarie, internazionalistiche e di diritto dell'Unione Europea, attraverso la quale: i) maturano il lessico giuridico specifico e le competenze necessarie per una chiara individuazione e approfondita comprensione dei problemi giuridici esaminati e per un'articolata argomentazione giuridica a supporto delle conclusioni e soluzioni raggiunte; ii) sviluppano un approccio metodologico che consente di instaurare un corretto dialogo con gli ambiti economici, informatico-giuridico e scientifici.
- Sbocchi occupazionali: magistratura ordinaria, amministrativa e contabile, previo superamento di concorso pubblico.
Esperti/e legali nelle imprese (giurista di impresa)
- Funzione in un contesto di lavoro: il giurista di impresa svolge attività professionale di assistenza e consulenza in materia giuridica alle dipendenze di imprese o enti sia privati sia pubblici, di associazioni di imprese, di enti pubblici economici, della pubblica amministrazione, concorrendo ai processi decisionali e gestionali mediante l'apporto delle proprie specifiche competenze giuridiche, con la missione di tutelare l'impresa dai rischi legali in coerenza con le strategie e gli obiettivi aziendali. L'attività si rivolge a tematiche sia di gestione ordinaria sia di tipo strategico, includendo anche la governance, le operazioni societarie, la negoziazione di contratti e la compliance (quest'ultima in particolare in materia di responsabilità amministrativa degli enti, salute e sicurezza sul lavoro, ambiente, trattamento dati e anti-trust).
- Competenze associate alla funzione: i soggetti compresi in questa unità dispongono, grazie ad un'approfondita conoscenza nei vari settori del diritto più direttamente legati al mondo imprenditoriale, di adeguate competenze nella gestione dei problemi giuridici delle imprese, delle procedure burocratico-amministrative e delle risorse umane, anche utilizzando le competenze maturate in ambito economico.
- Sbocchi occupazionali: impiego negli uffici legali delle imprese.
Esperti/e legali negli enti pubblici
- Funzioni in un contesto di lavoro: le professioni comprese in questa unità affrontano, gestendo e coordinando le attività di appositi uffici, gli aspetti legali propri delle attività di organizzazioni o della stessa Amministrazione Pubblica, stilando documenti, contratti e altri atti legali; forniscono consulenze in materia legale alle strutture di appartenenza.
- Competenze associate alla funzione: i soggetti compresi in questa unità, attraverso una solida conoscenza nel campo delle materie giuridiche, con particolare riferimento a quelle amministrativistiche, e grazie alla padronanza del linguaggio giuridico, in un contesto nazionale e internazionale, maturano le adeguate competenze che li rendono in grado di: i) redigere testi normativi e regolamentari, contratti e atti giuridici; ii) fornire assistenza e supporto in relazione a pratiche e provvedimenti amministrativi agli enti e alle strutture di riferimento.
- Sbocchi occupazionali: impiego negli uffici legali della pubblica amministrazione, degli enti pubblici nazionali e sovranazionali e delle Autorità di vigilanza di settore (Banca d'Italia, Consob, Ivass, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione, Garante Privacy, Autorità per l'Energia e il Gas, ecc.), previo superamento di concorso pubblico.
Statistiche occupazionali (Almalaurea)
Gli sbocchi professionali del corso di laurea possono essere sintetizzati, in via indicativa e senza pretesa di completezza, secondo la classificazione ISTAT delle professioni come segue:
Avvocati/e
- Funzioni in un contesto di lavoro: le professioni comprese in questa unità rappresentano e tutelano gli interessi di persone e organizzazioni nelle procedure legali e nei diversi gradi dei processi penali, civili e amministrativi; redigono documenti, contratti e altri atti legali; forniscono consulenza e assistenza legale; svolgono le funzioni di Arbitro e di mediatore per la risoluzione di controversie.
- Competenze associate alla funzione: sulla base di una solida formazione nel metodo giuridico e nei contenuti del diritto positivo, i soggetti compresi in questa unità sono in grado di: i) attuare una corretta qualificazione delle fattispecie giuridiche esaminate e affrontare efficacemente le questioni interpretative dalle stesse implicate, anche attraverso il corretto reperimento delle fonti normative di riferimento e degli orientamenti della dottrina e della giurisprudenza; ii) redigere pareri e atti giuridici; iii) sviluppare efficaci tecniche argomentative; iv) fornire consulenza e assistenza, in sede giudiziale e stragiudiziale.
- Sbocchi occupazionali: libera professione, previo svolgimento della pratica forense presso uno studio legale (che può essere parzialmente sostituita con la frequenza della Scuola di specializzazione per le professioni legali) e superamento dell'Esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione forense.
Notai/e
- Funzione in un contesto di lavoro: le professioni comprese in questa unità ricevono e redigono gli atti tra vivi e di ultima volontà; attribuiscono agli atti pubblica fede; li conservano; ne rilasciano copia, estratti e certificazioni; accertano la volontà dei contraenti e la traducono in linguaggio giuridico, garantendo la legalità dell'atto così messo in essere; consigliano alle parti l'atto più idoneo a raggiungere gli obiettivi prefissati; verificano la legalità dei contenuti oggetto degli accordi e delle transazioni.
- Competenze associate alla funzione: attraverso le conoscenze e le abilità maturate nel corso degli studi, acquisiscono le necessarie competenze nel campo delle materie giuridiche, con particolare riferimento a quelle civilistiche, urbanistiche, tributaristiche, internazionalistiche e di diritto dell'Unione Europea, per la individuazione e la redazione degli atti giuridici richiesti dalle esigenze e necessità sottoposte al loro esame.
- Sbocchi occupazionali: libera professione, previo svolgimento della pratica presso uno studio notarile (che può essere parzialmente sostituita con la frequenza della Scuola di specializzazione per le professioni legali) e superamento di concorso pubblico per l'accesso alla professione notarile.
Magistrati/e
- Funzione in un contesto di lavoro: le professioni comprese in questa categoria amministrano la giustizia penale, civile e amministrativa nei diversi gradi del processo; accertano le condizioni dell'azione penale e la esercitano; controllano la liceità e la congruenza alle leggi e ai regolamenti della spesa pubblica.
- Competenze associate alla funzione: i soggetti compresi in questa unità devono disporre di una approfondita conoscenza nel campo delle materie giuridiche civilistiche, penalistiche, amministrativistiche, tributarie, internazionalistiche e di diritto dell'Unione Europea, attraverso la quale: i) maturano il lessico giuridico specifico e le competenze necessarie per una chiara individuazione e approfondita comprensione dei problemi giuridici esaminati e per un'articolata argomentazione giuridica a supporto delle conclusioni e soluzioni raggiunte; ii) sviluppano un approccio metodologico che consente di instaurare un corretto dialogo con gli ambiti economici, informatico-giuridico e scientifici.
- Sbocchi occupazionali: magistratura ordinaria, amministrativa e contabile, previo superamento di concorso pubblico.
Esperti/e legali nelle imprese (giurista di impresa)
- Funzione in un contesto di lavoro: il giurista di impresa svolge attività professionale di assistenza e consulenza in materia giuridica alle dipendenze di imprese o enti sia privati sia pubblici, di associazioni di imprese, di enti pubblici economici, della pubblica amministrazione, concorrendo ai processi decisionali e gestionali mediante l'apporto delle proprie specifiche competenze giuridiche, con la missione di tutelare l'impresa dai rischi legali in coerenza con le strategie e gli obiettivi aziendali. L'attività si rivolge a tematiche sia di gestione ordinaria sia di tipo strategico, includendo anche la governance, le operazioni societarie, la negoziazione di contratti e la compliance (quest'ultima in particolare in materia di responsabilità amministrativa degli enti, salute e sicurezza sul lavoro, ambiente, trattamento dati e anti-trust).
- Competenze associate alla funzione: i soggetti compresi in questa unità dispongono, grazie ad un'approfondita conoscenza nei vari settori del diritto più direttamente legati al mondo imprenditoriale, di adeguate competenze nella gestione dei problemi giuridici delle imprese, delle procedure burocratico-amministrative e delle risorse umane, anche utilizzando le competenze maturate in ambito economico.
- Sbocchi occupazionali: impiego negli uffici legali delle imprese.
Esperti/e legali negli enti pubblici
- Funzioni in un contesto di lavoro: le professioni comprese in questa unità affrontano, gestendo e coordinando le attività di appositi uffici, gli aspetti legali propri delle attività di organizzazioni o della stessa Amministrazione Pubblica, stilando documenti, contratti e altri atti legali; forniscono consulenze in materia legale alle strutture di appartenenza.
- Competenze associate alla funzione: i soggetti compresi in questa unità, attraverso una solida conoscenza nel campo delle materie giuridiche, con particolare riferimento a quelle amministrativistiche, e grazie alla padronanza del linguaggio giuridico, in un contesto nazionale e internazionale, maturano le adeguate competenze che li rendono in grado di: i) redigere testi normativi e regolamentari, contratti e atti giuridici; ii) fornire assistenza e supporto in relazione a pratiche e provvedimenti amministrativi agli enti e alle strutture di riferimento.
- Sbocchi occupazionali: impiego negli uffici legali della pubblica amministrazione, degli enti pubblici nazionali e sovranazionali e delle Autorità di vigilanza di settore (Banca d'Italia, Consob, Ivass, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione, Garante Privacy, Autorità per l'Energia e il Gas, ecc.), previo superamento di concorso pubblico.
Statistiche occupazionali (Almalaurea)
Stakeholders
Il corso dialoga con il territorio attraverso consultazione con le organizzazioni professionali, produttive e di servizio - a livello locale, nazionale e internazionale.